Abbiamo raccolto le più belle opere di street-art al mondo in un video:
L’origine della parola “Street Art” deriva dai mass media, i quali hanno portato l’attenzione a un vasto pubblico giovanile. In precedenza veniva considerata esclusivamente come espressione dell’inquietudine giovanile, piuttosto che una vera e propria forma d’arte.
Ma con il tempo questo fenomeno ha preso sempre più piede, fino ad essere riconosciuta come una vera e propria forma d’arte.
Non solo muri ai bordi delle strade, sono tanti oramai i palazzi che vengono utilizzati come tele per i writer più famosi del mondo.
Esiste una propensione verso il bello, il colore, e la passione di rendere le città ancora più piacevoli.
Gli artisti-street esprimono la loro creatività ribellandosi agli edifici di cemento grigi e senza personalità.
La sostanziale differenza tra la street art e i graffiti si riscontra nella tecnica non per forza vincolati all’uso di vernice spray e al soggetto non obbligatoriamente legato allo studio della lettera. Guerra ai cosìdetti “TAG” ma largo spazio all’ingegno e creatività.
Quello che era semplicemente “Writing” si è evoluto in un’Arte degna del nome.
LA STORIA
La Street Art è un’espressione artistica che prende forma negli spazi pubblici, come ad esempio strade, muri e stazioni. Talvolta vengono predisposti anche degli spazi espressamente dedicati, ma spesso questa forma di manifestazione artistica prende forma attraverso atti illegali.
In effetti, ancora oggi, il confine tra quello che viene considerato vandalismo e arte, rimane una linea molto sottile.
La Pop Art viene oggi considerata come una vera e propria base teorica della Street Art, anche se le differenze restano marcate.
Nel primo caso infatti l’artista propone i propri lavori al proprio pubblico di riferimento.
Il discorso s’inverte completamente nel caso della Street Art. In questo caso l’artista s’impossessa del luogo pubblico, imponendo l’atto comunicativo e artistico all’osservatore senza un’effettiva possibilità di scelta.